Poesie di Luciano Galassi [con frequenti aggiunte]

"Un poeta è uno che sa versare luce in un cucchiaio e poi alzarlo fino alla sua bocca riarsa, splendida e sacra, per darle nutrimento"

                                                                       Hafiz  

La voce amorevole della poesia,

si prende cura di noi ...

                                           L.G.

 

“NOSTALGIA”

(dedicata all’omonimo brano di Vladimir Denissenkov   e alla sua magica fisarmonica >>> vedi il video in basso)

 

Volare così, sulle ali del vento,

lasciarsi portare, rapiti da un’infinita fiducia.

E il vento mi culla, nel suo soffice letto,

lontano da ogni pericolo, in una dolcezza sconfinata.

C’è qualcosa, in questo abbandono totale,

qualcosa che non ha ancora un nome e che pure

è al fondo di ogni desiderio, di ogni sogno,

proprio nel centro di ogni brandello della nostra carne.

E’ un fondersi nel fondersi, come bambini di fronte al caldo sole.

Parole che non hanno bisogno di parole, parole che sanno.

E finalmente lasciar cadere ogni maschera, ogni difesa, e ritrovare un inedito uomo in pace, non è la vita a farci paura.

Senza alcuna lotta, in pace … follemente, irragionevolmente,dolcemente, ingenuamente, innocentemente in pace …

Entrare nella porta larga della pace, una porta che non è mai stata chiusa.

 

Come un fiiore che si apre e cerca la luce,
si apre il respiro, lieve, lieve.
Luce felice dentro il respiro.

 

Luciano Galassi

(14.12.13)

 

[video realizzzato da Anna Parascandolo]

 

UNA MUSICA

Immaginare una musica, così dolce
a pervadere le nostre vallate,
a carezzare gli alberi e i fiori,
e i ruscelli, che non ci sono più.
Riportare armonia e dolcezza
nella nostra casa comune,
come fili teneri
che riposano sul cuore di tutti.
Dolcezza e armonia
per la vita di tutte le creature,
per una natura sofferta, ferita,
per uomini smarriti e solitari.
Tornino armonia e dolcezza
lungo le nostre strade,
nelle case e nei cuori degli uomini
e di tutto ciò che vive..
Gentili gesti d’amore
e non più arroganza,
non più odio, bombe e sangue,
non più denaro che devasta la terra
ma solidarietà, calore e armonia
per tutte le creature.
Dolcezza e armonia
per la vita di tutte le creature.

Luciano Galassi

 

IL PROFUMO DEI GIORNI FELICI

 

Sento il profumo dei giorni felici,
l’erba verde accarezzata dal vento.
Una fioritura di colori,
per l’alba fresca del cuore.
E gentilezza tenera,
spalmata sull’anima.
Come foglie di canne ballerine.
Scorre il mio fiume
portando petali verso il mare.

L.G.        (4.4.2012)

 

FERMENTO DI PRIMAVERA

 

Cos’è questa rinascita

che rifugge da ogni spiegazione,

che scivola via da ogni perché ?

 

Eppure ogni albero prepara

la sua veste più bella.

Anche in me risuona

l’antico e attuale richiamo,

mentre i nuovi germogli cacciano via

le ultime, vecchie foglie.

 

Non sapendone la ragione

il sole porta la nuova alba,

e il vento conduce semi

verso terre nuove.

 

Luciano Galassi

(4 marzo 2013)


UN CANTO
 
Un canto alla magica vita
e alle notti di luna,
alle rose di maggio
e alle stelle cadenti.
 
Un canto all'acqua
che disseta tutte le creature,
al respiro della Terra,
ai misteri del mare
e al silenzio delle montagne.
 
Un canto per i passi
insegnati e sostenuti,
per le lacrime asciugate,
per gli abbracci donati,
per le carezze
che placano il cuore.
 
Un canto
per i fiumi argentati
e per il sangue nelle vene,
per i boschi solitari
e per le albe
che rinnovano il mondo.
 
Un canto
per la pioggia sul viso,
per le corse a perdifiato,
per i passi ormai stanchi,
per la solitudine e la paura.
 
Un canto di Pace e di serenità
accompagni il cammino di tutti.

L.G.

 

LIMPIDE TRACCE D’IINFINITO

 

Senza parole cammina

la voce del cuore,

nella grazia di un gesto

che dice della propria anima sincera.

 

Luciano Galassi

 

(17 aprile 2012)

 

L'ETERNO FLUIRE DEL CIELO

 

E' l'eterno fluire del cielo

che tutti accompagna,

in un dono senza parole,

nel calore del sole,

nella scintilla della vita,

nelle nostre mani,

nel battito del cuore,

nella serena fecondità della terra,

nella trasparenza, santa, dell'acqua.

 

L.G.   (28 aprile 2012)

 

EPPURE …

 

Giochi di potere accecano la terra,

e spengono la vita col sangue e con la guerra.

 

Non è la terra, matrigna e ingenerosa,

fecondi sono i campi, splendenti come sposa.

 

I doni della vita ci sfilano davanti,

e brillano nel cuore, dissolvono gli affanni.

 

Eppure siamo qui, in questo fiume amaro,

pronti per l’assalto ad ogni fiore raro.

 

Pronti a soffocare, assurda intolleranza,

la gemma della vita, che s’apre, che ci incanta.

 

Luciano Galassi

(7 maggio 2012)


 

COME ONDE DEL MARE,

COME STELLE DEL CIELO

 

Fratello mare

Di fronte al mare, saggio e profondo, misterioso ed eterno, qualcosa mi chiama, come fosse l'acqua sostanza del mio corpo, pezzetti di anima senza tempo, cavallo a dondolo di un bambino chiamato uomo.

Mare, luogo di misteri insondabili e preziosi, misteri inafferrabili, come il pulsare di un cuore, nutrimento della vita.

 

Madre mare

Roveto ardente, che fermenti e respiri, ribollente di vita.

Lontano e infinitamente vicino, fucina tempestosa e amorevole del mondo che ci avvolge e nutre.

 

Siamo stelle

Siamo stelle, traboccanti d'amore, che parlano, ridono, giocano.

Siamo occhi aperti su questa vita, cullata dal vento.

Siamo mani che invocano tenerezza e gioia, calore, rispetto, dignità, che chiedono di non perdersi in un buio sconfinato, nel deserto della disperazione cieca.

Dalle nostre gole mute, un giorno è sgorgata la parola, per dire della gioia e del dolore.

Con trepidazione e incredulità prese forma quel primo suono, che ebbe il potere di dire al cielo che eravamo lì e non volevamo essere dimenticati.

Guarda anche me, anche noi.

Eravamo corde mute, dalle infinite melodie, eravamo mille colori, mille parole, mille gesti pronti a schiudersi.

Eravamo le finestre di una casa che sognava la luce.

E che sapiente maestra sono state le lacrime, nel loro silenzioso scavare voragini, nel loro rendere permeabile e trasparente l'anima.

Anche un fiore, un solo piccolo fiore prende a volte la parola, per dirci della magia della vita.

 

Felicità

Felicità per tutti noi, per questa casa che vola nel cielo, per questo cuore in mezzo al petto, sole instancabile della tenerezza.

Felicità per tutti i bambini, per la loro aurora senza confini, a cui va il sorriso benedicente del firmamento.

 

Luciano Galassi

 

SIAMO FIORI

 

Siamo fiori che si aprono al sole,

siamo occhi rapiti dal cielo:

che meraviglia il respiro

che accompagna il cammino,

e il cuore che batte nel petto,

specchio del ritmo infinito e santo

del corpo dell’universo.

Grazia toccata anche a noi,

non sempre consapevoli e grati,

a cui sembra non bastare la nostra luce di stelle

amate dal cielo.

E con i graffi testimoniamo

la nostra incapacità di amare,

mentre si colora d’oro

la generosa e materna luce del mattino.

Chissà se basteranno le lacrime

a colmare questo vuoto insensato,

a restituire armonia e pace

ai nostri passi, ormai logori e stanchi ?

 

Luciano Galassi

(martedì, 21 agosto 2012)

 

“Se la vostra quotidianità vi sembrerà povera

non date a essa la colpa.

Accusate invece voi stessi

di non essere abbastanza poeti

per scoprire tutte le sue ricchezze”

                                 Rainer Maria Rilke

 

SOAVE LIBERTA’

 

Fili d’amore

stretti stretti

cuori danzanti

al centro del mondo.

Prendi la mia mano

e camminiamo insieme

stretti stretti.

Vedi il sole là

li c’è la luna

senti il vento in faccia

tra poco pioverà

e cresceranno i fiori

e anche i grilli canteranno

assieme alle stelle della notte.

 

L.G.

(13 settembre 2012)

 

Di mattino presto

 

Lo Spirito cammina di notte

accarezza le case e le cime degli alberi,

i prati e le montagne.

Se sei lì, presente al suo Soffio

lo senti sulla pelle

come una carezza discreta.

E ti guarisce,

se la tua fede ha più voce

della ragione arrogante e cieca.

E ti dona occhi nuovi,

strappati alla cecità del giorno,

al chiasso della stupidità.

E ti scopri ad invocare

che il Soffio permanga,

limpido e vero,

santo e sincero,

a donarti vita viva e gioiosa,

silenziosa e magica,

quella che ti rinnova e placa.

 

E già arrivano le auto

a cancellare il tempo,

ad azzerare le speranze della notte.

 

Come una saetta,

l’abbraccio del sole …

 

Luciano Galassi

(7 ottobre 2012)

 

Candore d’anima

 

Candore d’anima senza tempo

Foglie fruscianti sotto ai piedi

Silenzio dolce e delicato

che la bocca assapora

Alberi in livrea dorata

che ancora vivono di poesia

E il senso di una presenza calda

che non sai

Quasi non respiro

mentre le ultime foglie

ondeggiano al vento.

 

Luciano Galassi

(25.11.12)

Parla questo padre-cielo

che si tinge di colore

 

Luciano Galassi

(23.12.12)

 

 

VOLO PLANARE

 

E sono qui

nel respiro del vento

nella dolcezza del cuore

nel sale delle lacrime

nelle domande dell’anima

nel desiderio di volare

e di non avere confini.

 

Fratello di tutti

per il seme che ci accomuna,

scintilla assetata di Luce.

 

Luciano Galassi

(1 gennaio 2013)

 

 

Ecco, la vita

 

Parla all’anima

il quieto, antico,

muto, vivo e gravido

silenzio degli alberi.

 

Luciano Galassi

(4.1.13)


 

IL MORBIDO FARSI

 

Tesse la vita lievi fili sottili

istante dopo istante

con la lentezza di sempre.

Con ritmi pacifici e certi

cresce la carne del mondo.

 

L.G. 

(5.3.13)

 

 

CAREZZA

 

Tenere onde si sciolgono

in confini quasi impalpabili,

mentre l’anima sogna

e quietamente si ritempra.

 

L.G.

(5.3.13)

 

 

Il mondo dentro l’anima

 

Fiorisce nel silenzio il cuore,

e spande il suo profumo.

Mentre auspichiamo

un paradiso futuro e incerto

siamo ciechi al prezioso

giardino di oggi.

Eccolo, il respiro della vita,

l’onda benedicente

che mi attraversa il cuore.

 

L.G.   . (16.7.13)

 

 

Alla luce del sole

 

Si apre il fiore alla luce del sole

e sorride.

In composto silenzio,

Passetto passetto

tutto si è compiuto,

passetto passetto.

Ora è lì,  alla carezza del vento

e alla pioggia

 

L.G.

 

 

E torno

 

E torno alla mia dolce casa,

al segreto del cuore,

al mio respiro

libero e vitale,

alla benedizione che giunge

da luoghi misteriosi e veri.

Il volo felice delle rondini.

 

L.G.

 

 

Primi passi

 

E l’incantato mondo

mi respira e mi rapisce,

seminando cascate di stelle

e lucciole discrete.

E scopro i primi passi

per incontrare il mondo,

mentre il respiro calmo

mi porta mille profumi

e la felicità del vento.

 

L.G.  (17.7.13)

 

 

Nuvole

 

E cerco per me

le mie quattro nuvole bianche,

compagne discrete e miti,

quasi un cuscino

per consolarmi il cuore.

 

L.G.  (18.7.13)

 

 

 Al viso

 

Le mani portano l’acqua al viso

e lo incontrano con l’affetto

di incontrare un amico,

per un po’ dimenticato.

 

L.G.  (18.7.13)

 

Il cuore   

(a Giorgio Faletti)

 

Batte felice e allegro il cuore

come un forestiero di sempre.

E poi si acquieta

e sogna il cielo

 

L.G.  (18.7.13)


 

NON SANNO I “SAPIENTI”

 

A noi che siamo qui,

su questa Terra che fiorisce,

sotto un cielo di tenere stelle.

 

Noi che, a volte, non vediamo più,

noi che non sentiamo,

noi universi sperduti, mondi cancellati,

mentre ancora rinasce la tenerezza.

 

Siamo bambini che accarezzano il cielo

e le nuvole bianche,

fino a che non arriva qualche “sapiente”

a spiegarci che non ci è possibile accarezzarli

perché le nostre braccia sono troppo corte.

 

Ma non sanno i “sapienti”

che nessuno può rubarci il cielo.

 

Luciano Galassi

 

 

SILENZIO VIVO

 

E d’improvviso ti appare

il silenzio vivo,

come un compagno,

come un sole che si accende,

come un regalo del cielo.

E tu che allarghi gli occhi e ridi,

e ti scopri specchio della felicità,

che regala fiori e miele,

e una cascata di stelline d’argento.


Luciano Galassi

(12.7.2014)